lunedì 11 dicembre 2006

Intervista al vitello grasso di Berlusconi


- Signor Vitello Grasso, ha sentito che Berlusconi vuole ammazzarla in primavera?
- Anzitutto grasso sarà lei, io peso la miseria di 38 chili.
- Ma che dice! Il Cavaliere non le dà cibo a sufficienza?
- Ci provi lei a pascolare tra i cactus della sua villa in Sardegna. Spine e aghi, aghi e spine! Erba fresca neanche a pagarla!
- Ma perché la tratta così?
- Lui vuole tutto leggero: il fisco leggero, lo stato leggero e io non faccio eccezione.
- Ad ogni modo il suo padrone vuole metterla all'ingrasso e sacrificarla tra pochi mesi.
- Che ingrato! E pensare che da anni gli metto a posto i capelli ogni mattina!
- Scusi?
- Gli do una leccata da vero professionista e i capelli restano incollati al cranio per tutto il giorno. Capisce? Gli faccio risparmiare sulle pettinatrici, acconciatrici, sciampiste e quant'altro.
- Accidenti, fa proprio parte del suo staff.
- Eccome! Pensi che quando a Villa Certosa arrivano i capi di governo stranieri tocca a me riceverli.
- Ma per favore, lei che accoglie tutti i capi di governo!
- Non proprio tutti. Quando è venuto Blair ho passato un brutto quarto d'ora. Lui ha la fissa della mucca pazza e mi ha sguinzagliato dietro gli uomini della scorta. Quante me ne hanno date!
- Ma lei adesso non ha paura di essere ammazzato?
- Guardi, non so se è peggio morire o fare la fine di Fily.
- E chi sarebbe?
- Filiforme, detto Fily, era il bue che viveva qui prima di me. Berlusconi lo ha sottoposto ad ogni stento, gli ha fatto patire la fame, lo colpiva con la fionda insieme a Piersilvio e una volta si è messo a saltargli addosso con i tacchi.
- Mamma mia che strazio! E poi?
- Dopo avergli procurato mille altre angherie l'ha fatto entrare in politica per infiltrarlo tra le fila avversarie. Povera creatura, che pena! Oggi Fily, ridotto allo stremo delle forze, si fa chiamare Fassino...

giovedì 7 dicembre 2006

Finanziaria mon amour

Tutti odiano la Finanziaria. Ormai dobbiamo attenderci proteste da qualunque categoria sociale e da personaggi inaspettati:
  • protesteranno i tossicodipendenti per le troppe spese tagliate male
  • protesteranno i sognatori per la accanita lotta all'evasione
  • protesteranno le veline perché si riduce il deficit pubblico ma non quello mentale
  • sciopereranno i falegnami perché di loro non importa una sega a nessuno
  • sciopereranno i ferraristi perché la ripresa è lenta
  • protesterà Rocco Siffredi per il trattamento di fine rapporto
  • sciopererà "Chi l'ha visto?" per gli scarsi fondi alla ricerca
  • sciopererà Milly Carlucci per il continuo balletto di cifre
  • sciopereranno le prostitute per la riduzione del cuneo
  • protesteranno i barbieri perché la maggioranza è sul filo del rasoio
  • protesterà Oliviero Toscani perché non verranno raggiunti gli obiettivi di sviluppo
  • protesteranno gli psichiatri perché la strada del risanamento è ancora lunga
  • protesteranno le famiglie numerose perché le Camere restano due
  • sciopereranno i sarti perché il governo è appeso a un filo
  • protesteranno i palpeggiatori perché non si è fatto abbastanza per il digitale
  • protesterà Della Valle perché finora nessuno aveva fatto le scarpe meglio di lui
  • sciopereranno i fruttivendoli perché ogni cittadino pensa al suo orticello
  • protesteranno gli obesi perché la legge di bilancio gli crea ansia a prescindere

mercoledì 6 dicembre 2006

Orgasmo natalizio

- Sei pronto per il 22 dicembre?
- Intendi per la pokerata prenatalizia?
- Ma quale poker! Parlo dell'orgasmo globale sincronizzato.
- Orgasmo che?
- Sincronizzato. L'idea è di due fricchettoni americani: il 22 si fa sesso in tutto il mondo per raggiungere l'orgasmo all'unisono con tutti gli umani del pianeta.
- E che senso avrebbe?
- Scherzi? È per la pace.
- Sì, la pace dell'ucc...
- E piantala! L'orgasmo sincronizzato creerà un flusso di energia così potente da fermare le onde negative che attraversano il pianeta e quindi le guerre.
- Minchia che responsabilità!
- Però funziona solo se il 22 mentre fai sesso penserai intensamente alla pace.
- Ma figurati se mentre urlo come un coyote mi metto a pensare alla pace nel mondo! Senti, se proprio l'orgasmo cancella le guerre perché Bush non si tromba la Merkel o Putin non si sdraia Prodi?
- Io ti parlo di un esperimento scientifico e tu fai il cretino.
- Ma quindi se noi volessimo, che so, un mondo più pulito dovremmo tirare lo sciacquone tutti insieme?
- Beh, ecco, non so se...
- E poi orgasmo "globale" vuol dire che anche in Africa il 22 dovranno copulare tutti. Quindi in un colpo solo avremo qualche milione in più di contagiati dall'aids. Bell'esperimento!
- Basta usare il preservativo.
- Come no! Vallo a dire alla Chiesa. E comunque la sincronizzazione crea troppe complicazioni: il fuso orario, l'eiaculazione precoce, le donne che come al solito simulano... Sarebbe tutto sballato.
- Uffa quanto la fai difficile! Piuttosto vai su www.globalorgasm.org e segui le istruzioni.

martedì 5 dicembre 2006

Volemose bene, pure con la Lega

Questa foto è stata scattata sabato scorso a Roma.

La Lega che sputa sul tricolore ha invaso la Capitale.
La Lega di Roma ladrona ha attraversato la città con bandiere e striscioni.
La Lega dei padani lavoratori e degli italiani parassiti ha acclamato Bossi in piazza San Giovanni.

Susate, ma nessun romano ha da obiettare qualcosa?

lunedì 4 dicembre 2006

Modi fighi di morire

Essere ammazzati non è poi così disdicevole a patto che la cosa avvenga con un minimo di creatività. Dalla vicenda Litvinenko, la spia russa avvelenata col polonio, ho imparato che potrei essere ucciso dai servizi segreti in modi fighissimi. Qualche esempio:
  • gli israeliani mettono bombe nelle auto che esplodono solo se il peso della persona sul sedile coincide con l'obiettivo da eliminare. È inquietante pensare che un'abbondante peperonata può salvarmi la vita
  • in Medio Oriente si usano anche bombe che si attivano solo grazie alla giusta acidità del sudore della persona da far fuori
  • il Kgb ha ucciso più di un ceceno con missili guidati dal telefonino del bersaglio. Avere un operatore scacato come Wind, che prende e non prende, può aiutarci a sopravvivere
  • c'è poi il veleno binario. È composto da due parti, innocue se separate, letali se unite. A volte l'innesco è biologico, cioè contenuto nel Dna della vittima
  • gli Hezbollah hanno inventato un esplosivo spalmabile, praticamente non individuabile. Diffidare sempre dei Nutella party

venerdì 1 dicembre 2006

Caldarroste Cartier

La ricchezza vuole i suoi simboli e il simbolo che vorrei suggerirvi è la caldarrosta. Provate a farvi un giro nel centro di Roma e capirete che una castagna - dico una - sta superando il prezzo di un Mon Cheri. Più o meno 150 grammi costano 5 euro, diecimila lire.

Cinque euro per una dozzina di castagne prese in mezzo a una strada piena di calca e smog, mica al Cavalieri Hilton. Fa più di 40 centesimi l'una!

Di questo passo le castagne saranno colte nei boschi sotto scorta armata, portate in città con i furgoni blindati e custodite nei caveau fino alla loro augusta cottura.

Con questi prezzi io posso tranquillamente presentarmi a cena da amici con un cartoccio di caldarroste invece del solito Chianti e fare la mia porca figura.

E se la turista giapponese esce da Prada con un fiabesco scialle di pashmina nepalese io alzerò orgoglioso il mio mega cartoccio da un chilo, un superlativo chilo di caldarroste per la bellezza di 20 euro!