giovedì 6 giugno 2013

Riforma ad personcinam! Il semipresidenzialismo è tutta una manovra per collocare Brunetta sul Colle più alto. Quando si dice avere la Costituzione giusta!

Dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna

Renato Brunetta presidente della Repubblica eletto direttamente dal popolo italiano. Ecco l'obiettivo attorno al quale ruota la riforma della legge elettorale e della Carta costituzionale.

Perché mai arrovellarsi attorno al semipresidenzialismo se non per ritagliare su misura un ruolo di prestigio all'infaticabile capogruppo dei deputati Pdl? Non ha preso il Nobel? E allora lo mettiamo sul Colle più alto!

Altro che Berlusconi. Il povero Silvio era apparentemente l'utilizzatore finale della futura legge elettorale e molti temevano un suo sbarco al Quirinale a furor di popolo.

Ma con il sistema semipresidenziale il candidato che primeggia su tutti è Brunetta: un politico che da anni ha a cuore la crescita del Paese, che non accetta le mezze misure e malvolentieri si ridurrebbe a un ruolo di secondo piano nella vita politica italiana.

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